Barca a vela: ecco come conseguire la patente nautica

06/02/2018 - Una cosa è certa: la barca a vela rappresenta non solo un’attività sportiva da svolgere nel tempo libero o in maniera agonistica ma un vero e proprio stile di vita.
Scegliendo la barca a vela, infatti, si ha la possibilità di scoprire un modo di andare per mare basato sulla calma, la tranquillità, il rispetto delle regole e la capacità di riuscire a gestire elementi naturali come, ad esempio, il vento. La barca a vela, però, non è solo arte. Ci sono, infatti, delle regole ben precise di cui tenere conto. Basti pensare al fatto che anche coloro che navigano entro 12 miglia dalla costa devono avere la relativa patente. In merito alla patente nautica, è utile precisare che tale documento è necessario per poter condurre sia imbarcazioni a motore che a vela. A rilasciare questo documento sono gli uffici circondariali marittimi o le capitaneri e di porto.
Ovviamente, per poter conseguire la patente è necessario superare un esame al quale ci si può iscrivere compilando il relativo modulo da inoltrare agli organi competenti, allegando il certificato medico, 2 fototessera e le ricevute del pagamento delle tasse. Una copia di tale domanda deve essere necessariamente conservata poiché rappresenta un titolo provvisorio valido per 3 mesi con il quale avere effettuare le cosiddette esercitazioni pratiche. A tale proposito, è utile tenere conto del fatto che a bordo deve essere presente una persona dotata di regolare patente da almeno 3 anni. Per quanto riguarda, invece, gli esami, è bene precisare che le varie prove vengono sostenute non appena trascorsi 30 giorni dal momento dell’emissione dell’autorizzazione provvisoria e solo dopo aver regolarmente presentato la propria dichiarazione di disponibilità. Un aspetto da non dimenticare in merito, appunto, al la dichiarazione di disponibilità riguarda il fatti che si hanno solo 6 mesi di tempo per effettuare l’esame in questione. Entrando più nello specifico, gli esami che si dovranno sostenere sono uno teorico e l’altro pratico. Nel caso in cui non si dovesse riuscire a superare la prova teorica, si avrà la possibilità di ripeterla solo una volta e solo trascorso un mese dal primo tentativo. Le medesime modalità valgono anche per la prova pratica.
Da sottolineare è inoltre il fatto che tutti coloro che sono in possesso della patente per imbarcazioni a motore hanno la possibilità di conseguire la patente per le imbarcazioni a vela molto semplicemente sostenendo la prova pratica senza dover effettuare nuovamente quella teorica. Nel caso in cui, invece, si volesse passare dalla patente entro le 12 miglia a quella, invece, oltre le 12 miglia, ci sarà sa effettuare un’integrazione all'esame teorico. In ultimo, è bene tenere conto del fatto che la patente nautica vale 10 anni. Tale durata, però, è ridotta a 5 anni se a conseguirla sono gli over 60. Chi ha necessità di rinnovare, convalidare, sostituire o denunciare lo smarrimento della patente non deve fare altro che compilare il modulo di riferimento per poi consegnarlo o inviarlo a mezzo raccomandata all'ente che ha proceduto all'emissione della stessa. Chi ha intenzione, poi, di rivolgersi ad una scuola potrebbe prendere in considerazione Vivere la vela, una scuola nautica con una comprovata esperienza nel settore la cui sede si trova a Milano. A questo punto, la patente nautica non ha più segreti e tutti coloro che non vedono l’ora di solcare le onde in barca a vela non devono fare altro che mettersi a studiare e inoltrare la domanda per poter sostenere l’esame e conseguire la relativa patente.